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La Storia

Palazzo_santa_coloma

Breve descrizione dell’origine della Scuola Statale Italiana di Madrid

Il 13 maggio 1940, l’ambasciatore d’Italia in Spagna inviava al prof. Ferruccio Agosti copia del telespresso n. 53/48718/154 del Ministero degli Affari Esteri (D.I.E.- Uff. III- Scuole- Serv. II), datato Roma, 8 maggio 1940, con il quale il Ministero dava disposizioni all’Ambasciata d’Ita­lia per istituire una scuola media italiana in Madrid.

La comunicazione ministeriale esordiva in questo modo:”Facendo seguito al telespresso n. 41250/129 del 17 aprile u.s. questo Ministero, dopo aver più maturamente studiato il problema dell’istituenda scuola media in codesta sede, ritiene che essa non debba essere destinata esclusivamente ai figli di connazionali costà residenti ma che debba anzi essere organizzata in modo da poter attirare anche i giovani spagnoli”.

In virtù degli ottimi rapporti esi­stenti tra lo Stato italiano e lo Stato spagnolo. E già il27 giugno 1940, il Governo spagnolo, con una “Orden”delMinisterio deAsuntos Exteriores, autorizzava l’apertura del “Colegio Liceo Italiano·: con l’intesa che la Spagna, a suo tempo, potesse creare in Italia un’identica istituzione scolastica “a título de estricta reciprocidad”.

 

La Scuola Materna (ora dell’Infanzia), la Scuola Elementare (ora Primaria), la Scuola Media (ora Secondaria di 1º grado) ed il Liceo Scientifico Statale Italiano “Enrico Fermi” funzionano dal lontano 1941.

Il riconoscimento ufficiale da parte dello Stato Spagnolo é avventuo nel 1942. Trattasi di Scuola Statale per l’Italia e di Scuola Centro Scolastico privato per la Spagna.

La Scuola dell’infanzia da Statale diventa privata con un proprio Ente Gestore nel 1994. Nell’anno 2005 é stata annunciata dal Ministero il ritorno alla statalizzazione intesa come passaggio allo Stato della gestione e amministrazione, ma la scuola continuerá ad essere finanziata quasi interamente dai genitori; il personale sará tutto a contratto locale, ad eccezione di un posto ministeriale. Il provvedimento di statalizzazione nel corso dell’anno scolastico 2006/07 é stato provvisoriamente sospeso.

I diversi ordini di scuola occupano un unico edificio sito in calle Agustin di Bethencourt 1, e la loro distribuzione é la seguente:

Scuola Materna al piano terra.

Scuola Elementare al secondo piano, l’ammezzato e due aule alla Scuola Media.

Scuola Media al terzo piano, con un aula di scienze al piano seminterrato.

Liceo al quarto piano.

Per l’Amministrazione e l’utenza è la sede di un’istituzione unica: la “Scuola Statale Italiana di Madrid”, detta in passato “Liceo Italiano”.

Il nome “Liceo Italiano” designava un tempo l’intero ciclo di studi, ossia la Scuola Elementare, l’Istituto Tecnico Inferiore (quadriennale) e il Liceo Scientifico. All’Istituto Tecnico si affiancava la Scuola Commerciale, secondaria di secondo grado, anch’essa quadriennale, che cessò di funzionare nel ‘48-49. Con l’estensione dell’assetto metropolitano alle Scuole Italiane funzionanti all’estero, (tel.sso ministeriale del 12.02.47) anche l’Istituto Tecnico di Madrid venne soppresso e il corso di studi venne così ripartito: Giardino d’Infanzia o Scuola Materna, Scuola Elementare (quinquennale), Scuola Media (triennale) e Liceo Scientifico (quadriennale).

L’autonomia della Scuola Elementare ebbe effetto giuridico pressoché immediato; per la Scuola Media si dovette attendere il ‘72-73, con l’arrivo del primo preside incaricato. Il D.M. 2553 (1.3.75) intitolava a Enrico Fermi il Liceo Scientifico Statale Italiano.

Dal 1º settembre 2006, a seguito del provvedimento di verticalizzazione, l’intera Scuola é stata ricondotta alla gestione di un’unica presidenza, con un’unica segreteria e un unico collegio docenti. Questa organizzazione presenta molti vantaggi, tra cui l’unitarietá delle scelte, della gestione, dell’organizzazione. Presenta altresí alcuni nodi problematici, come la mancata assegnazione dell’esonero per il docente vicario, l’omogeneizzazione dei curricoli e della progettazione e, nella realizzazione della nuova organizzazione, delle procedure. Molte energie sono state spese nel momento della progettazione e nella realizzazione delle nuova organizzazione (uffici, competenze, suddivisioni ruoli, mutamenti incarichi,…). Molto rimane ancora da fare sul piano amministrativo-organizzativo, ma si sta assistendo ad una lenta trasformazione della mentalitá e della cultura di scuola nel senso che si sta superano l’idea di sentirsi appartenenti allo specifico settore e non ad una Scuola di grande proporzioni e di grande prestigio.

Nella Scuola Statale Italiana insegnano docenti italiani dei ruoli organici della Pubblica Istruzione, selezionati dal Ministero degli Affari Esteri mediante regolari concorsi, e docenti spagnoli selezionati localmente e assunti a contratto.

Il primo ciclo di studi si conclude con l’esame di Licenza Media (ora Esame di Stato). Al Liceo gli studi si concludono con l’Esame di Stato italiano.